Osteopata e odontoiatra sono due figure professionali che negli ultimi anni hanno intensificato l′interazione tra di loro.
MALOCCLUSIONESe partiamo dal presupposto che tutte le strutture del nostro corpo sono strettamente correlate, non possiamo considerare la bocca e la mandibola come parti separate dal resto del corpo quindi cambiamenti in una di queste parti influenzeranno il corpo stesso e viceversa.
L′osteopata non ha le conoscenze di un odontoiatra e un odontoiatra non ha le conoscenze di un osteopata, tuttavia insieme possono collaborare per risolvere i problemi di malocclusione dei rispettivi pazienti.
I problemi dentali, che causano variazioni meccaniche importanti sulla postura, più comuni sono:
- Problemi all′articolazione TemporoMandibolare
- Algie dentali
- Problematiche ortodontiche
- Bruxismo
- Malocclusioni
- Estrazioni traumatiche
Con l′incremento della tensione dei muscoli della masticazione e della deglutizione è possibile avere degli spostamenti mandibolari, rispetto alla fisiologicità, per la formazione di situazioni di compenso. Queste potranno portare stress all′A.T.M con insorgenza di dolore e click articolari, alterazioni nei rapporti tra le arcate dentali che modificheranno gli impulsi contrattili condizionando le tensioni delle catene posturali.
Quindi le sintomatologie che noi osteopati riscontriamo nel nostro lavoro e che potrebbero dipendere da un′occlusione non corretta sono:
- Algie facciali
- Cefalee
- Emicranee
- Sinusiti
- Otiti
- Cervicalgie
- Dolori della colonna in genere
- Stanchezza cronica
- Mancanza di concentrazione
Nei trattamenti ortodontici, soprattutto nei bambini, è consigliato abbinare dei trattamenti osteopatici durante il porto dell′apparecchio, per aiutare il corpo ad assorbire meglio i cambiamenti posturali causati dalle nuove situazioni occlusali che vanno via via creandosi e, non essendo prontamente decodificate, possono sfociare in sintomatologia.